giovedì 19 aprile 2012

Il COMITATO INCONTRA IL CANDIDATO DOMENICO MARZI

Un momento dell'incontro

Si è tenuto il13 aprile presso la sede del Comitato Civico “Laboratorio Scalo” un incontro con il candidato sindaco di Frosinone Domenico Marzi.
Ampio è stato il dibattito sui problemi del quartiere Scalo, il Comitato in più riprese ha sollecitato il candidato affinché questi problemi diventino una priorità dell’attività Amministrativa futura.
Gli argomenti trattati sono stati molteplici e di grande interesse. In merito ad alcuni temi si riporta di seguito, in modo sintetico, il punto di vista del candidato Marzi.

- Riguardo il progetto di finanza dello scalo, proposto durante la sua ultima Amministrazione, il candidato Marzi ritiene che si siano persi, con suo grande dispiacere, 10 anni. Allora il progetto non è stato compreso dalla popolazione, che l’ha contestato fortemente, a causa di un errore di comunicazione da parte della sua Amministrazione. Oggi il progetto deve necessariamente essere rivisto in considerazione del fatto che il privato non ha più la stessa convenienza di allora nel realizzare l’opera. Il Comitato ha auspicato un maggior coinvolgimento della popolazione rispetto a quanto accaduto in passato.
- Su come favorire la mobilità dei pedoni tra i due lati del quartiere ancora oggi separati e sulla sorte dei sovrappassi ferroviari di fatto non utilizzati e inutilizzabili, il candidato si è dichiarato pessimista sulla possibilità di risolvere il problema in tempi brevi.
- Il candidato Marzi ha promesso un interessamento per l’acquisto dell’area accanto la scuola media L. Pietrobono in via Puccini, affinché il primo tratto del futuro Parco del Fiume Cosa venga realizzato nel quartiere Scalo.
- Riguardo i lavori sulla Monti Lepini il candidato ha espresso forti perplessità sull’iter procedurale.
- Per quanto attiene le risorse finanziarie del Comune, le possibili entrate non possono che provenire da interventi urbanistici, da variazioni di destinazione d’uso e dalla vendita dei locali dell’ex M.T.C. oggi sede degli uffici tecnici; il Comune deve farsi in qualche modo imprenditore. Il Comitato ha sottolineato la necessità di intendere “l’Urbanistica” come qualcosa di diverso rispetto agli “interventi edilizi” a macchia di leopardo.
- Sollecitato sull’ultimazione dell’opere relative alla Convenzione SIF il candidato ha ammesso di non conoscere la vicenda nel dettaglio, ma di ritenerla tra le priorità da adempiere.
- Sul teatro il candidato, oltre a ritenerlo troppo grande per le esigenze di Frosinone, nutre forti perplessità sulla scelta di ubicarlo in periferia, mentre non esclude una diversa collocazione in quello che oggi dovrebbe essere la nuova sede della Regione Lazio accanto all’ascensore inclinato.
Il Comitato ricorda, infine, che attraverso l’indirizzo di posta elettronica laboratorio.scalo@gmail.com saranno benaccetti suggerimenti e considerazioni atti a migliorare la vita del quartiere. Inoltre, visitando la pagina cclaboratorioscalo.blogspot.com è possibile interagire sulle questioni trattate. Il Comitato è presente anche su Facebook con il nome Laboratorio Scalo.

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