sabato 30 novembre 2013

Incontro tra Associazioni e Comitati sul tema del Fiume Cosa


Si torna a parlare di Fiume Cosa e di riqualificazione e valorizzazione del corso d’acqua che, ricordiamolo, nasce a Guarcino e tocca Vico nel Lazio, Collepardo, Alatri, Frosinone, Veroli, Ceccano, per terminare il suo cammino come affluente del Fiume Sacco. Grande successo ha ottenuto, in tale ottica, l’incontro che si è tenuto martedì scorso e che ha visto la partecipazione, attenta e soprattutto attiva, di diverse Associazioni del territorio da sempre particolarmente sensibili riguardo le sorti del Fiume Cosa. Tanti i partecipanti tra cittadini, tecnici, professionisti e membri delle Associazioni che si sono confrontati ed hanno interagito per predisporre una serie di iniziative che possano portare, questo l’auspicio condiviso, alla rinaturalizzazione del Fiume che attraversa il comune capoluogo. I rappresentanti di AVIS Frosinone, Zerotremilacento, Frosinone 2020, Frosinone Bella e Brutta, L’Impegno, Via Maria – Fiume Cosa, Insieme per Corso Lazio, Salviamo il Paesaggio, Centro Intervento Arte Pubblica e Popolare, CAI Frosinone, Movimento Difesa del Cittadino e quelli di Laboratorio Scalo hanno partecipato con entusiasmo al dibattito, confrontandosi sulle modalità d’azione e sulle tematiche da sviluppare per promuovere un concreto processo di riqualificazione di un Fiume il cui stato è sotto gli occhi di tutti. A moderare il dibattito il Presidente di Laboratorio Scalo, Anselmo Pizzutelli. Tra gli altri sono intervenuti Luciano Bracaglia, Rauol Parlanti, Antonio Limoncello, Mauro Ciotoli.

Si è discusso delle iniziative e delle azioni proposte negli ultimi anni sia dalle istituzioni che dalle associazioni interessate, si è valutato lo stato attuale del Fiume e le possibili strade da percorrere per il recupero e la salvaguardia del corso d’acqua. Di particolare interesse anche lo scambio di idee riguardante i futuri incontri con le istituzioni, i sindaci dei comuni interessati, il Commissario Straordinario della Provincia di Frosinone, Giuseppe Patrizi e gli organi regionali competenti in materia. Si è parlato inoltre del protocollo d'intesa per l'attuazione del "Contratto di Fiume" del Cosa, siglato ad aprile 2011 dall’allora Presidente della Provincia di Frosinone Antonello Iannarilli, dai sindaci dei 7 comuni attraversati dal Cosa, dalla XII Comunità Montana "Monti Ernici" dall'Università degli Studi di Cassino, dalla Rete Scolastica Territoriale "Il Fiume Cosa da problema a risorsa" e dal Coordinamento delle Associazioni per il Parco Urbano del Fiume Cosa.

L’intenzione delle Associazioni riunitesi è quella di riprendere quel Protocollo, svilupparlo dopo un’attenta concertazione con tutti gli enti coinvolti ed arrivare finalmente all’attuazione del Contratto di Fiume. Per far si che questo iter possa iniziare è stata sottoscritta una lettera indirizzata al Commissario Straordinario della Provincia di Frosinone con l’invito a convocare un incontro con i diversi amministratori e le associazioni per confrontarsi sul tema.

La sensibilizzazione della cittadinanza con la pianificazione e la promozione di iniziative atte a far conoscere il Cosa, il coinvolgimento degli organi di informazione e di altre Associazioni del territorio saranno, a detta dei partecipanti all’incontro, aspetti fondamentali sui quali lavorare per creare una vera e proprio massa critica, un movimento d’opinione forte che possa contribuire al compimento del progetto.







domenica 24 novembre 2013

Riunione "Riqualificazione Fiume Cosa"

Per riprendere il discorso già avviato con l’incontro del 25 luglio, Martedì 26 novembre, alle ore 21.00, presso Via Verdi, si terrà una riunione sul tema della "Riqualificazione del Fiume Cosa".
 
Hanno già confermato la propria partecipazione:
- Frosinone 2020;
- Zerotremilacento;
- Frosinone Bella e Brutta;
- GASP;
- L'Impegno;
- Via Maria - Fiume Cosa.
 
Ordine del Giorno:
-        Illustrazione accordo di programma già sottoscritto dalla Provincia e dai Comuni interessati dal corso del F. Cosa;
 -        Illustrazione progetto di rinaturalizzazione predisposto dall’Arch. Ciotoli;
 -        Analisi della delibera votata dal Consiglio Comunale il 27/06/2013;
 -        Sottoscrizione lettera di sollecito da inviare alla Provincia ed ai Comuni che hanno sottoscritto l’accordo di programma.
 
Lo scopo è quello di stimolare l’Amministrazione Provinciale a dare seguito all’accordo di programma già sottoscritto per giungere al “Contratto di Fiume”.
 
La riunione è aperta a tutti coloro che ritengono che il Fiume Cosa possa diventare una risorsa per la città.
 
 
 

sabato 23 novembre 2013

Laboratorio Scalo incontra gli Assessori Blasi, Caparelli e Mastrangeli - viabilità, eventi natalizi e progetto Comenius


Si è svolta lunedì 18 novembre la consueta riunione del Comitato Civico “Laboratorio Scalo” alla presenza degli Assessori S. Blasi, C. Caparrelli e R. Mastrangeli e del comandante della polizia locale Del Piano.
La riunione si è articolata su tre argomenti principali, ovvero la viabilità allo scalo, gli eventi di Natale e il progetto Comenius della scuola Media L. Pietrobono.
Dalla platea sono emersi interessanti spunti di riflessione e richieste in merito alla viabilità, pedonale e veicolare, oltre all’esigenza di garantire la sosta per i residenti ed i commercianti nelle immediate vicinanze della stazione. In particolare, dai rappresentanti della scuola media Pietrobono e della scuola elementare Via Verdi è emersa la necessità di mettere in sicurezza gli attraversamenti pedonali compresi quelli della Giovanni XXIII (Via Tommaso Albinoni) e Lombardo Radice (Via Mascagni).
L’assessore Blasi ha riferito l’intenzione da parte dell’Amministrazione di realizzare entro la prossima primavera gli attraversamenti pedonali rialzati nel Quartiere Scalo, magari attraverso delle sponsorizzazioni, visti i costi e le scarse risorse disponibili.
Sulla necessità di tutelare la sicurezza dei pedoni c’è stato consenso unanime e continuerà ad esserci l’interessamento del Comitato.
In merito agli eventi natalizi patrocinati dal Comune, Augusto Cestra (Presidente Promoimpresa) organizzatore delle iniziative, ha anticipato alcune delle iniziative che saranno messe in campo, a partire dal prossimo 30 novembre, così da rivitalizzare il Quartiere Scalo e portare benefici anche alle attività economiche, in un momento particolarmente delicato. Un vero e propri villaggio di natale ai giardinetti dello Scalo, il comitato ha espresso soddisfazione per il riscontro alle richieste avanzate in questi mesi.
Una folta delegazione di professori della scuola media ha esposto le finalità del progetto Comenius dal titolo “Plan to Preserve this Pretty Planet” (Piano per Preservare questo Meraviglioso Pianeta), ovvero lo scambio interculturale sul tema della difesa dell’ambiente tra le scuole di 7 diversi paesi europei.
Considerato che ad inizio aprile del 2014 una delegazioni di questi paesi farà visita alla scuola stessa si è pensato di realizzare un piccolo giardino utilizzando soprattutto materiale di riciclo. Allo scopo di mostrare agli ospiti europei una scuola ben curata sono state avanzate, agli amministratori presenti, delle richieste di manutenzione, che hanno trovato l’appoggio in primo luogo dell'Assessore all’Istruzione Caparrelli.
Sicuri che l’Amministrazione saprà dare la giusta attenzione alle richieste che perverranno dalla scuola, nella speranza che la stessa e l’intera città di Frosinone riscuotano il meritato successo, il Comitato continuerà a dare sostegno all’iniziativa.
Intanto la scuola si sta organizzando con i genitori volenterosi dei ragazzi, per effettuare interventi minimi di manutenzione, anche con lo scopo di impartire ai ragazzi l’insegnamento “alla cura e al rispetto del bene pubblico”. I professori hanno denunciato ancora una volta l’inopportunità di far allestire manifestazioni itineranti (circo) accanto alla scuola, fonte di pericolo di natura igienico-sanitaria.
Laboratorio Scalo si ritiene soddisfatto per la qualità degli argomenti proposti dall’assemblea e ringrazia le personalità intervenute per la fattiva disponibilità' mostrata.




Un ringraziamento speciale il comitato lo vuol riservare al Comandande Colonello del Piano per l’ottimo lavoro svolto in questi mesi.

Infine, Laboratorio Scalo coglie l’occasione per invitare tutti i cittadini alla riunione che si terrà martedì 26 alle ore 21.00 presso Via Verdi. Tema dell’incontro, alla quale parteciperanno numerose Associazioni e Comitati, sarà “La riqualificazione del Fiume Cosa”.

domenica 10 novembre 2013

Laboratorio Scalo e la maestosa quercia di Patrica

 
Sabato pomeriggio alcuni componenti e amici del Comitato Laboratorio Scalo sono andati ad ammirare una gigantesca e plurisecolare quercia “La Roverella di Patrica”. La pianta “abita” in località Casetta del Colle, una modesta sub-collina a sud-est di Patrica, anche se poco conosciuta la stessa è ritenuta la più grande del Lazio ed una delle più grandi d’Italia.
Alcuni dati:
Circonferenza m. 7,10
Altezza m 30
Chioma m 34
Età anni 500 -600
Il Presidente Anselmo Pizzutelli ringrazia il proprietario per aver offerto la possibilità di accedere al sito.






venerdì 18 ottobre 2013

Natale di solidarietà e progetto Comenius


Il Comitato Civico “Laboratorio Scalo”, lunedì 14, ha incontrato ancora una volta gli Assessori R. Mastrangeli e G. Fabrizi allo scopo di discutere e condividere la programmazione degli eventi natalizi che possono in qualche modo rivitalizzare il Quartiere Scalo.
All’incontro doveva essere presente anche l’Assessore al commercio M. Tagliaferri che purtroppo, all’ultimo momento, non ha potuto partecipare. La sua presenza sarebbe stata preziosa per cercare di capire anche quali iniziative mettere in campo per portare benefici alle attività economiche del quartiere, in un momento così delicato.

Tra le tante idee che si stanno vagliando è emersa la voglia da parte di tutti i presenti di non dimenticare le persone in difficoltà, in special modo i bambini.
In un momento di crisi non solo economica, ma anche di valori, il Natale deve necessariamente essere anche una festa di solidarietà. Importante a tal fine la presenza della Dott.ssa Annarita Ceccarelli, in rappresentanza dell’AVIS, che ha sottolineato come, nella città di Frosinone, ci sia un basso numero di donatori di sangue.
Laboratorio Scalo si è interrogato sull’opportunità, da parte dell’Amministrazione, di spendere risorse per l’installazione delle luminarie. Non sarebbe molto meglio destinare quelle risorse all’acquisto di giocattoli e beni di prima necessità da donare alle tante famiglie in difficoltà?
 
Mastrangeli e Fabrizi hanno condiviso l’idea dichiarandosi disponibili a farsi portavoce presso l’intera Amministrazione. Il Comitato quanto prima solleciterà il Sindaco su questa iniziativa.

Alla riunione era presente la Prof.ssa Paola Gatto della Scuola Pietrobono, portavoce del progetto Comenius. Questo coinvolge diverse scuole europee e mira a rafforzare la dimensione europea dell'istruzione, promuovendo attività congiunte di cooperazione tra scuole in Europa. Titolo del progetto, al quale la scuola Pietrobono sta partecipando con tanta abnegazione e creatività ma con pochi fondi, “Plan to Preserve this Pretty Planet” (Piano per Preservare questo Meraviglioso Pianeta). La Prof.ssa Gatto ha illustrato il progetto che consiste nell’allestimento di uno spazio verde all’interno di un atrio del plesso scolastico, visibile e accessibile anche dall’interno attraverso una vetrata. Ed ancora la necessità di procedere a piccoli lavori di restyling della scuola (recinzione divelta ed arrugginita, muri scrostati, ecc.) entro il mese di aprile, quando, a Frosinone, giungerà una delegazione di tutti i paesi europei che partecipano al progetto.

Sicuri che l’Amministrazione saprà dare la giusta attenzione alle richieste che perverranno dalla scuola, nella speranza che la stessa e l’intera città di Frosinone riscuotano il meritato successo da parte dei nostri partner europei, il Comitato continuerà a dare pieno sostegno all’iniziativa.



mercoledì 2 ottobre 2013

Laboratorio Scalo incontra gli Assessori Mastrangeli e Fabrizi iniziative natalizie e riqualificazione

Lunedì 30 settembre si è svolta una fruttuosa riunione del Comitato Civico “Laboratorio Scalo” alla presenza degli Assessori R. Mastrangeli e G. Fabrizi. Scopo dell’incontro chiedere all’Amministrazione la programmazione, con anticipo, di eventi natalizi che possano in qualche modo rivitalizzare il Quartiere Scalo e portare benefici anche alle attività economiche, in un momento così delicato.
Laboratorio Scalo ha evidenziato come negli anni lo Scalo sia rimasto escluso, rispetto ad altri quartieri, dalle manifestazioni culturali, ludiche, ecc., che si sono organizzate nel periodo  natalizio.

Nel nobile tentativo di creare un centro di attrazione presso i giardinetti e l’area circostante il presidente Anselmo Pizzutelli, a nome dell’intero Comitato, ha portato all’attenzione di Fabrizi una serie di suggerimenti e proposte. Fabrizi, come già in altre occasioni, si è mostrato sensibile alle sollecitazioni del Comitato offrendo disponibilità e la giusta attenzione alle richieste del Comitato. Lo stesso ha tenuto anche a precisare la carenza di risorse e che la fattibilità di qualunque evento è legata ad esigenze di bilancio. Sull’argomento si è espresso in modo positivo anche l’Assessore Mastrangeli, con il quale i presenti si sono intrattenuti per un ampio dibattito sui tanti problemi strutturali e di manutenzione ordinaria e straordinaria che storicamente affliggono lo Scalo e che non possono più essere rinviati.
L’assessore ha effettuato una panoramica sul alcuni importanti temi  dichiarando: “L’eccellente stagione estiva culturale a Frosinone è stata realizzata in massima parte con il contributo di privati attraverso forme di sponsorizzazione. Il Natale, che è la festa cristiana per eccellenza, è alle porte ed occorre fin da subito mettersi all’opera per reperire risorse utili all’organizzazione di un calendario di eventi che sia all’altezza delle aspettative della gente del nostro popoloso quartiere; se ognuno farà la propria parte, sono sicuro che queste aspettative non verranno deluse”.

Dal dibattito sono emersi interessanti spunti di riflessione e soprattutto alcune grandi potenzialità dello Scalo, vista la presenza di importanti spazi adatti a fornire alla cittadinanza quei servizi che oggi mancano, potenzialità che se trovassero realizzazione, anche in tempi lunghi, potrebbero finalmente cambiare il volto di un quartiere oggi vittima di decenni di mancata programmazione.

Consapevoli della mancanza di risorse, infatti, il Comitato sollecita per il momento un’attività di programmazione e di dialogo (Ferrovie dello Stato, Demanio, Privati, ecc.) atta a rimuovere quegli ostacoli che finora hanno impedito lo sviluppo di un importante pezzo della città.

Sarà gradito il contributo di tutti coloro che vorranno segnalare problemi e proporre soluzioni attraverso l’indirizzo di posta laboratorio.scalo@gmail.com oppure visitando il nostro blog. Benvenuti saranno tutti i cittadini che vorranno direttamente aderire al Comitato “Laboratorio Scalo” per partecipare alle attività in prima persona.


 



domenica 29 settembre 2013

Laboratorio Scalo incontra l’Assessore Caparrelli per sostenere il progetto “Comenius” della Scuola Pietrobono


Lunedì 23 settembre si è svolta la consueta riunione del Comitato Civico “Laboratorio Scalo” alla presenza dell'Assessore all’Istruzione C. Caparrelli. Scopo dell’incontro informare il summenzionato del progetto “Comenius”, portato avanti dalla Scuola media L. Pietrobono, oltre che delle tante altre attività del Comitato Civico.
In aggiunta ai numerosi cittadini, era presente una delegazione della Scuola Pietrobono, nelle persone delle Prof.sse Annarita Pereno e Paola Antonucci.
Tema principale dell’incontro il cosiddetto Comenius, un progetto tra diverse scuole europee che mira a rafforzare la dimensione europea dell'istruzione, promuovendo attività congiunte di cooperazione tra scuole in Europa.Tali progetti offrono ad alunni ed insegnanti l'opportunità di lavorare congiuntamente su uno o più argomenti di reciproco interesse, consentendo loro di acquisire e migliorare esperienza ed attitudine non solo sull'argomento o disciplina su cui è incentrato il progetto, ma anche in termini di lavoro di squadra e di relazioni sociali. Per maggiori informazioni consultare il sito http://comenius4p.wordpress.com/

Titolo del progetto, al quale la scuola Pietrobono sta partecipando con tanta abnegazione e creatività ma con pochi fondi, “Plan to Preserve this Pretty Planet” (Piano per Preservare questo Meraviglioso Pianeta). Tra i numerosi obiettivi:
- promuovere la responsabilità sociale e la coscienza ambientale al fine di acquisire un comportamento garantista nei confronti dell'ambiente, considerato come patrimonio naturale, culturale, artistico e antropologico;
- aumentare la consapevolezza sull'importanza della conservazione e ripristino dell'ambiente in caso di degrado.

La Prof.ssa Pereno, insieme alla collega, ha illustrato la volontà della scuola di allestire uno spazio verde all’interno di un atrio del plesso scolastico che sia visibile e accessibile anche dall’interno attraverso una vetrata.
Il progetto, sicuramente ambizioso, prevede di sottrarre questo spazio al degrado, utilizzando soprattutto materiale da riciclo.
Pieno è stato il sostegno del “Laboratorio Scalo” e numerosi i suggerimenti e le proposte di aiuto pervenuti da parte dei singoli cittadini intervenuti alla riunione. Altrettanto è stato l’appoggio e l’interessamento dell’Ass. Caparrelli, che si è detto pronto a fare tutto il possibile affinché la scuola di Frosinone riscuota il meritato successo, al pari degli altri partner europei che, nel mese di Aprile, verranno a visitare la scuola.

Da qui anche la necessità di procedere ad una serie di interventi di manutenzione che dovrebbero interessare la recinzione divelta ed arrugginita, gli alberi pericolanti, i muri scrostati, ecc.
E’ stato segnalato, inoltre, come già peraltro accaduto in passato, la presenza di alcune lamiere di un vicino cantiere a confine del piazzale, dove sostano i ragazzi prima e dopo l’ingresso, che possono costituire un pericolo per la loro incolumità.

Sicuri che l’Amministrazione saprà dare la giusta attenzione alle richieste che perverranno dalla scuola, ci chiediamo quanto ci riempirebbe di orgoglio poter mostrare ai nostri amici europei una bella oasi naturalistica sulle sponde del Fiume Cosa, con cui la Pietrobono confina!

Continuiamo a pensare che, proprio in questo punto, possa nascere uno degli ingressi del futuro “Parco” del Fiume Cosa che può e deve, rappresentare una risorsa per l'intera città e non un problema.

Sarà gradito il contributo di tutti coloro che vorranno segnalare problemi e proporre soluzioni attraverso l’indirizzo di posta laboratorio.scalo@gmail.com oppure visitando il nostro blog. Benvenuti saranno tutti i cittadini che vorranno direttamente aderire al Comitato “Laboratorio Scalo” per partecipare alle attività in prima persona.
 






domenica 22 settembre 2013

Nuova rotatoria Via Vivaldi-Via Corelli. Laboratorio Scalo esprime soddisfazione


In merito alla rotatoria installata tra Via Vivaldi e Via Corelli il Comitato Civico “Laboratorio Scalo” intende esprimere molta soddisfazione per la scelta di sperimentare soluzioni che possano in qualsiasi modo salvaguardare l’incolumità degli automobilisti e dei pedoni. Fermo restando la necessità di migliorare la segnaletica verticale ed orizzontale, ed eventualmente accomodare il posizionamento della rotatoria e del relativo raggio, si riscontrano al momento benefici alla circolazione e sicuramente un atteggiamento più prudente degli automobilisti in un incrocio teatro di numerosi incidenti, talora tragici. Le rotatorie presentano indubbi vantaggi, tra cui maggior sicurezza per la notevole riduzione dei punti di conflitto, rispetto ad un incrocio fra strade urbane, con riduzione del numero degli incidenti. L'obbligo di dare la precedenza alle macchine che hanno già impegnato la rotatoria ha, infatti, un effetto di controllo sulla velocità dei veicoli in transito. Inoltre, riducendosi la velocità in ingresso ed in circolo e l'angolo del potenziale impatto fra questi ultimi diminuisce sia la probabilità di incidenti, sia la gravità delle conseguenze. Gli unici utenti che possono lamentarsi di tale scelta probabilmente sono quelli cui viene impedita la possibilità di superare i limiti di velocità, mettendo a repentaglio l’incolumità propria e degli altri.

Laboratorio Scalo auspica che le sperimentazioni in corso in questo ed in altri incroci possano trovare definitiva realizzazione nell’interesse della sicurezza collettiva.





lunedì 29 luglio 2013

Incontro tra le Associazioni sul tema del Fiume Cosa


Conoscersi e confrontarsi. Questo lo scopo dell’incontro organizzato dal Comitato Civico “Laboratorio Scalo” che, giovedì 24, ha visto la risposta entusiasta di molte Associazioni, Comitati, ecc. attivi in città: Frosinone 2020 (P. Sorbi); l’Impegno (A. Mattia); Forming (R. Spaziani); Interarte (A. Spaziani); GASP (V. Comerci); Frosinone Bella e Brutta (L. Bracaglia); Comitato di Quartiere Via Maria - Associazione Bonifica del Fiume Cosa (M. Ciotoli); Silvia Ramieri architetto paesaggista. E’ risaputo che il confronto fornisce sempre un valore aggiunto, ma se poi il tema è quello del futuro del Fiume Cosa l’incontro assume ancora maggiore rilevanza.

Tanti gli spunti di riflessione portati dai numerosi partecipanti al fine di arginare lo stato di degrado in cui versa il Fiume Cosa. In primis la necessità di tutelare il fiume a partire dalla sorgente, coinvolgendo quindi tutti i comuni che vengono attraversati; a tale scopo sarebbe auspicabile che l’Amministrazione Provinciale rilanciasse fattivamente il “contratto di fiume” già sottoscritto in passato. Tra le altre priorità emerse la necessità di ripristinare la portata d'acqua originaria, limitandone i prelievi, e garantire la fascia di rispetto di 10 metri, lungo le sponde, libera da ogni opera antropica, così come dettato dal Regio Decreto 523/1904.

Oggettiva è la consapevolezza dell'urgenza di intervenire tempestivamente, laddove ancora possibile, e delle difficoltà in un contesto fortemente compromesso o addirittura vicino al collasso, sfruttando anche le possibilità offerte dai finanziamenti nazionali ed europei.

Le diverse Associazioni animate dalla volontà di agire in sinergia hanno intenzione di sottoporre alle autorità competenti, in uno spirito di massima collaborazione, le idee e le proposte, frutto del gruppo di lavoro, che sarà appositamente costituito dai rappresentanti dei vari comitati intervenuti e di tutti quelli che ne vorranno sostenere la causa.

La coscienza collettiva, il senso civico, sociale e ambientale ha fatto emergere dall’incontro, come in questo momento storico, ci sia la voglia e la consapevolezza di voler partecipare e sostenere il confronto sulla gestione del bene pubblico, nell’interesse della collettività.

 




 

martedì 16 luglio 2013

E...state ai Giardinetti ultimo appuntamento



Si è conclusa con successo la manifestazione “E…state ai giardinetti” che dal 13 giugno all’11 luglio, attraverso una serie di eventi musicali e non solo, ha allietato le serate di quanti vi hanno partecipato. Gli eventi sono stati organizzati dal Comitato Civico Laboratorio Scalo con la collaborazione dell’Assessorato alla promozione della Città, nella persona di G. Fabrizi, con il nobile scopo di rivitalizzare i giardinetti di fronte la chiesa della Sacra Famiglia restituendoli, di fatto, alla cittadinanza e cercando di sanare un abbandono culturale che da sempre caratterizza il quartiere Scalo. Tanti e per tutti i gusti gli eventi proposti: a partire dal concerto del gruppo musicale “The Echotunes”, la seconda edizione del torneo di Dama Vivente in collaborazione con la Federazione Italiana Dama, il concerto del “Gruppo Ottoni d’Autore” del conservatorio di Frosinone “Licinio Refice”, il concerto di “Giada Giorgi e gli Essenziali”, il tributo allo storico e sempre amato gruppo degli “Eagles” da parte del gruppo “Kill the Beast”, per finire con il concerto di “Federico Palladini e la Banda della Scolopendra”. Ognuno ha saputo creare una sua atmosfera e tutti sono riusciti a regalare emozioni al pubblico presente. A chiusura non poteva mancare, come ormai da tradizione, la cocomerata offerta dal Comitato Laboratorio Scalo che ha richiamato tante persone. Tutti eventi di grande spessore e valore artistico, ma anche all’insegna della sobrietà in tempi di crisi, a dimostrazione che si può offrire e fare cultura senza spendere grosse cifre ed investendo sulle risorse di casa. A tal proposito un ringraziamento speciale a tutti i gruppi che si sono esibiti, non solo per la qualità della loro musica e per la professionalità dimostrata, ma soprattutto per aver compreso e condiviso lo spirito che anima i membri del Comitato ossia di contribuire a “riattivare” il fermento culturale del quartiere ferrovia. A tal proposito il presidente di Laboratorio Scalo, Anselmo Pizzutelli, esprime tutta la sua soddisfazione per la riuscita della manifestazione e plaude la scelta dell’Amministrazione di aver sostenuto le richieste del Comitato.
Anche se dispiaciuti per essere arrivati alla conclusione il Comitato è già pronto a proporre nuove iniziative e a sollecitare la sensibilità e il contributo dell’Amministrazione per presentare un’offerta sempre più ricca ed adeguata di eventi al quartiere più popoloso della città.
Tutti i cittadini interessati agli obiettivi di Laboratorio Scalo sono invitati a tenersi aggiornati tramite il blog del Comitato, a comunicare attraverso l’indirizzo di posta laboratorio.scalo@gmail.com e a partecipare alle periodiche riunioni dello stesso.

 




  
 
un breve video