Martedì 16
Febbraio, alla presenza di numerosi cittadini, si è svolto l'atteso incontro
organizzato dal Comitato Civico “Laboratorio Scalo” con il Sindaco Nicola
Ottaviani per fare il punto sulla riqualificazione dell’area antistante la
stazione, giacché i bus Cotral sono stati definitivamente trasferiti.
Il Presidente
Anselmo Pizzutelli nella sua introduzione ha ringraziato i cittadini per la
numerosa presenza e soprattutto i commercianti del Quartiere Scalo,
personalmente coinvolti e interessati dal progetto di riqualificazione,
auspicando un dialogo continuo e costruttivo con l’Amministrazione affinché si
possano rimuovere le criticità tenendo conto delle esigenze di tutti i fruitori
del quartiere (commercianti, pendolari, fedeli, ecc.).
Il dibattito é stato
preceduto dall’intervento del Sindaco, che ha esposto ai partecipanti i
provvedimenti relativi allo spostamento del capolinea dei bus, sottolineando la
necessità da parte di Cotral di sostituire i mezzi, oggi Euro 0, 1 e 2, con
modelli a basso impatto, così come fatto dalla Geaf. Problema non da
sottovalutare se si considera che sono circa 300 i mezzi che giornalmente
transitano nella città.
Il Sindaco si è concentrato
quindi sulla riqualificazione dello Scalo, annunciando l’inizio a breve di
lavori di pavimentazione nel tratto antistante la Chiesa Sacra Famiglia, così
da creare uno spazio di socializzazione tale da ricucire il sacrato della Chiesa
con i giardinetti. Tale intervento necessita di deviare il traffico su Via
Sacra Famiglia. Proprio su questa ipotesi diversi commercianti del quartiere hanno
espresso le loro perplessità e preoccupazioni.
La possibilità di
realizzare un nuovo e più veloce collegamento con Via Verdi, ha riferito il
Sindaco, sarebbero ostacolate dal sopravvenuto vincolo della Sovraintendenza ai
Beni Culturali.
La platea degli
intervenuti ha sottolineato come sia giusto da parte della Sovraintendenza
tutelare gli edifici esistenti (ex Stefer), ma ha espresso forte contrarietà
all’impossibilità di realizzare un collegamento di poche decine di metri in un’area
già completamente asfaltata. Inoltre, è stata sottolineata la necessità di
realizzare marciapiedi sul lato sinistro di Via Sacra Famiglia, proprio dove si
affacciano gli ingressi delle abitazioni, a tutela dei cittadini residenti.
Il Sindaco si é
perciò soffermato sui dettagli dell’intervento. La realizzazione di una grande
piazza pavimentata, spazi verdi attrezzati con giochi per i bambini e recupero
delle due strutture esistenti, con destinazione pubblica, come esempi di
architettura industriale. L’intervento, che rientrerebbe nell’accordo
sottoscritto con le Ferrovie dello Stato, sarebbe realizzato attraverso il contributo
di un soggetto privato a fronte della concessione dei portici ad uso
commerciale, per un periodo di circa 25 anni, per una superficie massima di
4000/5000 m2, la cui proprietà resterebbe comunque del Comune. I
portici verrebbero parte realizzati lungo Via Sacra Famiglia e parte
nell’attuale area dello scalo merci dove è previsto anche un ampio parcheggio. Per
rispondere alle esigenze dei tanti pendolari Laboratorio Scalo ha sollecitato la
realizzazione di parcheggi, che potrebbero sorgere al di là della ferrovia,
nell’ex area Frasca e nell’area ex Iacorossi, nelle vicinanze di Piazza Sandro
Pertini. Tali parcheggi, ha condiviso il Sindaco, garantirebbero il numero di
posti auto necessari per tanti pendolari, con abbonamenti a costi non superiori
ad un euro al giorno. A proposito della pavimentazione della Piazza, il
Comitato ha proposto al Sindaco di riportare alla luce gli antichi san pietrini
ormai da decenni coperti dall’asfalto.
L’assemblea si è
poi soffermata sulla necessità di trovare il giusto equilibrio tra l’interesse
privato e quello collettivo, trovando anche d’accordo il primo cittadino
nell’utilizzare i nuovi spazi per aumentare l’offerta culturale, attraverso
organizzazione di eventi ludici, musicali ecc., per rilanciare anche l’economia
del quartiere.
Il Presidente di Laboratorio
Scalo ha ribadito, come già fatto in precedenti incontri, la necessità di
procedere ad uno studio della viabilità che possa rimuovere quelle criticità
che oggi preoccupano i commercianti della zona e che nel contempo determinano
rallentamenti e quindi maggiori emissioni di polveri sottili, proponendo
l’istituzione di sensi unici che possano favorire la circolazione e la
rimodulazione degli incroci per consentire, là dove possibile, solo la svolta a
destra così da non interrompere i flussi di traffico e reprimere la sosta
selvaggia che penalizza la circolazione.
Il Sindaco si è reso disponibile
nei prossimi mesi a partecipare ad un nuovo incontro del
"Laboratorio" per illustrare il progetto di massima e valutare insieme
eventuali modifiche e aggiustamenti.
Infine, il comitato
avendo a cuore la riqualificazione del Fiume Cosa, ha perorato la proposta di
realizzare proprio nel tratto adiacente la Scuola Pietrobono un parco urbano
che possa coniugare le esigenze di pubblica utilità della scuola e quelle
dell’intero Quartiere Scalo ampliando al contempo la strada e risolvendo quindi
anche i problemi di viabilità, per poi immergersi con pochi passi nel verde del
Fiume Cosa.
Laboratorio Scalo
attraverso lo strumento del dialogo costruttivo e propositivo intende dare il
proprio contributo alla definizione dettagliata dei progetti di
riqualificazione, nell’interesse del Quartiere Scalo e della città tutta.
Sarà gradito il contributo di tutti coloro che vorranno segnalare problemi
e proporre soluzioni attraverso l’indirizzo di posta laboratorio.scalo@gmail.com
oppure visitando il nostro blog. Benvenuti saranno tutti i cittadini che
vorranno direttamente aderire al Comitato “Laboratorio Scalo” per partecipare
alle attività in prima persona.