giovedì 19 aprile 2012

IL COMITATO SI CONFRONTA CON IL CANDIDATO MICHELE MARINI

Michele Marini incontra il comitato

Il Comitato Civico “Laboratorio Scalo”, dopo aver incontrato nelle scorse settimane i candidati a sindaco N. Ottaviani, M. Kovari, e D. Marzi, ha ospitato, nella serata di lunedì 16 Aprile, il Sindaco Michele Marini.
Il dibattito è stato ampio articolandosi tra i problemi storici del Quartiere Scalo, che richiedono tempi più lunghi e maggiori risorse, e quelli di più facile soluzione.
Il Comitato in più riprese ha sollecitato il candidato affinché questi problemi diventino una priorità dell’attività Amministrativa futura. Nell’ultimo anno e mezzo il Comitato aveva già incontrato diverse volte il candidato, nella sua qualità di Primo Cittadino in carica, dando vita ad un confronto costruttivo sulle necessità dello Scalo. Necessità sulle quali il Comitato da un lato e Sindaco e Assessori dall’altro si sono spesso trovati in sintonia, trovando talora soluzioni che hanno arrecato beneficio al quartiere (rotatoria in via Mascagni, apertura parcheggio SIF, ecc).
In merito ad alcuni temi si riporta di seguito, in modo sintetico, il punto di vista del candidato Marini.

- Riguardo il progetto di finanza dello Scalo, proposto dalla precedente Amministrazione, il candidato Marini si è dichiarato contrario alla realizzazione di strutture troppo invasive, bensì favorevole alla realizzazione di quella piazza e di quegli spazi verdi di cui i cittadini sentono forte il bisogno.
- Su come favorire la mobilità dei pedoni tra i due lati del quartiere ancora oggi separati e sulla sorte dei sovrappassi ferroviari di fatto non utilizzati e inutilizzabili, il candidato si è dichiarato disponibile a dialogare con le FF.SS e con i privati disposti ad investire sulla stazione, piuttosto che nell’area antistante, per la realizzazione di una struttura che funga anche da collegamento. Il Candidato non ha nascosto la difficoltà dell’intervento sia dal punto di vista tecnico che economico, pur dichiarandosi ottimista sulla possibilità che Frosinone possa beneficiare delle prossime annualità del finanziamento PLUS.
- Il candidato Marini ha preso come impegno la realizzazione del Parco del Fiume Cosa, nel tratto compreso le Fontanelle e la scuola L. Pietrobono, qualora dovesse arrivare il finanziamento di 3 milioni di euro da parte dell’Unione Europea.
- In merito alla monti Lepini nell’ambito della revisione del progetto il candidato ha anticipato che in corrispondenza di Via Mascagni verrà realizzata una rotatoria che consentirà di accedere direttamente in Via Michellagelo, dove sorgerà il futuro teatro.
- Sollecitato in modo puntuale sull’ultimazione dell’opere relative alla Convenzione SIF il candidato si è detto disponibile a convocare il privato e qualora esistessero problemi tecnici in merito all’ultimazione delle opere si potrebbe procedere ad investimenti alternativi nel quartiere scalo a compensazione di quanto dovuto e non realizzato.
- Per quanto attiene le risorse finanziarie del Comune il candidato Marini, pur non nascondendo le difficoltà in cui versa non soltanto il Comune ma l’intero paese, ha dichiarato l’intenzione di creare un assessorato ed uno staff ad hoc per l’ottenimento di fondi da parte dell’Unione Europea.
Gli spunti del confronto sono dunque stati numerosi ed è su essi che “Laboratorio Scalo” intende confrontarsi durante futuri ed eventuali incontri con gli altri candidati e proseguire nella attività di proposta e di dialogo con la futura Amministrazione Comunale che si insedierà, sempre e comunque nell’interesse del Quartiere Scalo.
Il Comitato ricorda, infine, che attraverso l’indirizzo di posta elettronica laboratorio.scalo@gmail.com saranno benaccetti suggerimenti e considerazioni atti a migliorare la vita del quartiere. Inoltre, visitando la pagina cclaboratorioscalo.blogspot.com è possibile interagire sulle questioni trattate. Il Comitato è presente anche su Facebook con il nome Laboratorio Scalo.

Il COMITATO INCONTRA IL CANDIDATO DOMENICO MARZI

Un momento dell'incontro

Si è tenuto il13 aprile presso la sede del Comitato Civico “Laboratorio Scalo” un incontro con il candidato sindaco di Frosinone Domenico Marzi.
Ampio è stato il dibattito sui problemi del quartiere Scalo, il Comitato in più riprese ha sollecitato il candidato affinché questi problemi diventino una priorità dell’attività Amministrativa futura.
Gli argomenti trattati sono stati molteplici e di grande interesse. In merito ad alcuni temi si riporta di seguito, in modo sintetico, il punto di vista del candidato Marzi.

- Riguardo il progetto di finanza dello scalo, proposto durante la sua ultima Amministrazione, il candidato Marzi ritiene che si siano persi, con suo grande dispiacere, 10 anni. Allora il progetto non è stato compreso dalla popolazione, che l’ha contestato fortemente, a causa di un errore di comunicazione da parte della sua Amministrazione. Oggi il progetto deve necessariamente essere rivisto in considerazione del fatto che il privato non ha più la stessa convenienza di allora nel realizzare l’opera. Il Comitato ha auspicato un maggior coinvolgimento della popolazione rispetto a quanto accaduto in passato.
- Su come favorire la mobilità dei pedoni tra i due lati del quartiere ancora oggi separati e sulla sorte dei sovrappassi ferroviari di fatto non utilizzati e inutilizzabili, il candidato si è dichiarato pessimista sulla possibilità di risolvere il problema in tempi brevi.
- Il candidato Marzi ha promesso un interessamento per l’acquisto dell’area accanto la scuola media L. Pietrobono in via Puccini, affinché il primo tratto del futuro Parco del Fiume Cosa venga realizzato nel quartiere Scalo.
- Riguardo i lavori sulla Monti Lepini il candidato ha espresso forti perplessità sull’iter procedurale.
- Per quanto attiene le risorse finanziarie del Comune, le possibili entrate non possono che provenire da interventi urbanistici, da variazioni di destinazione d’uso e dalla vendita dei locali dell’ex M.T.C. oggi sede degli uffici tecnici; il Comune deve farsi in qualche modo imprenditore. Il Comitato ha sottolineato la necessità di intendere “l’Urbanistica” come qualcosa di diverso rispetto agli “interventi edilizi” a macchia di leopardo.
- Sollecitato sull’ultimazione dell’opere relative alla Convenzione SIF il candidato ha ammesso di non conoscere la vicenda nel dettaglio, ma di ritenerla tra le priorità da adempiere.
- Sul teatro il candidato, oltre a ritenerlo troppo grande per le esigenze di Frosinone, nutre forti perplessità sulla scelta di ubicarlo in periferia, mentre non esclude una diversa collocazione in quello che oggi dovrebbe essere la nuova sede della Regione Lazio accanto all’ascensore inclinato.
Il Comitato ricorda, infine, che attraverso l’indirizzo di posta elettronica laboratorio.scalo@gmail.com saranno benaccetti suggerimenti e considerazioni atti a migliorare la vita del quartiere. Inoltre, visitando la pagina cclaboratorioscalo.blogspot.com è possibile interagire sulle questioni trattate. Il Comitato è presente anche su Facebook con il nome Laboratorio Scalo.

sabato 14 aprile 2012

SECONDO INCONTRO CON I CANDIDATI: OSPITE LA KOVARI

Un momento dell' incontro
Si è tenuto il 27 marzo 2012 presso la sede del Comitato "Laboratorio Scalo" un incontro con la candidata sindaco di Frosinone Marina Kovari.
In questo proficuo incontro la coalizione-sel, rifondazione comunista, frosinonebenecomune e la colomba- ha tenuto un ampio dibattito sulle necessità del quartiere stazione, tenendo presente la sua importanza quando lo consideriamo una delle porte principali di ingresso nella nostra città.
Le richieste sono state varie e tutte di grande interesse. Tra queste vogliamo ricordare:

-la necessità di sviluppare la stazione ferroviaria come luogo di accoglimento dei viaggiatori, non solo diretti a Frosinone ma in tutta la ciociaria. Sviluppo che si concreta nel miglioramento dei servizi ad essa collegati, dei parcheggi, delle piazze e dei giardinetti.

-il desiderio di realizzare frequentemente eventi culturali per dare ai residenti un mezzo di richiamo e di arricchimento come avviene purtroppo solo in alcune zone della città ben definite (villa comunale). In questo modo ogni quartiere avrebbe il giusto apprezzamento e non ci sarebbero quartieri più appetibili di altri. La città verrebbe valorizzata nella sua interezza.

-il desiderio di favorire il cittadino che vuole raggiungere i diversi luoghi della città attraverso una semplice passeggiata: quindi pensare al parco “fiume cosa” che collegherebbe la zona stazione con l’ascensore inclinato e poi ancora con la parte alta della città senza l’utilizzo delle auto. Il tutto integrando questo progetto con le piste ciclabili per arrivare alla CARTA INTEGRATA DELLA MOBILITA’.

Per i giovani e per tutti noi che abbiamo una vocazione ecologica questo significherebbe molto. Pensiamo al miglioramento della qualità della vita a Frosinone, pensiamo alle generazioni future e al loro benessere.

Un risultato che Sel Frosinone desidera attuare al più presto possibile. Pensiamo allo slancio che darebbe questo progetto alla città sempre più oggetto di cementificazione. Su questo punto siamo fermi nella nostra più completa adesione.

-infine il comitato “stazione” ha proposto le strisce pedonali rialzate, le isole pedonali a tempo, e nuovi marciapiedi per agevolare il cittadino. Come non essere d’accordo?

Dopo aver sviscerato i temi sopra indicati Sel Frosinone si è impeganto ha costituire un tavolo permanente dei comitati dei cittadini dei quartieri presso il Comune di Frosinone il giorno dopo la nomina a Sindaco di Marina Kovari. In questo modo si avrebbe l’importantissima partecipazione democratica dei cittadini alla vita politica comunale in modo diretto e circostanziato.

Potremmo creare un nuovo modello di gestione dei rapporti con i cittadini nel periodo amministrativo da noi svolto al servizio della città, in modo tale da eliminare le cosidette asimmetrie informative che esistono tra il popolo e l’amministrazione.

Speriamo al più presto di incontrare altri comitati e altre associazioni per esporre il nostro programma ma anche e soprattutto per raccogliere le istanze di una cittadinanza, che va rispettata.

Articolo di Natalia Zirizzotti

mercoledì 4 aprile 2012

FINALMENTE RIORGANIZZATA LA SOSTA DELLE AUTO NEL QUARTIERE SCALO

Il Comitato Civico “Laboratorio Scalo” che per primo si è fatto portavoce della necessità di riorganizzare i parcheggi in Via Don Minzoni - Via Sacra Famiglia, esprime molta soddisfazione nel vedere che la propria proposta, poi condivisa anche dai rappresentanti dei commercianti, nei giorni scorsi è diventata realtà. Dopo l’apertura del parcheggio per i pendolari nelle vicinanze della sede della Circoscrizione, avvenuta qualche mese fa, l’istituzione della sosta gratuita limitata a 60 minuti e la nuova disposizione consentirà ai clienti delle attività commerciali della zona e ai frequentatori dei giardinetti e della chiesa di disporre di un buon numero di posti auto.
E’ un esempio di come i cittadini, dialogando in maniera costruttiva con l’Amministrazione, allorché essi siano portatori di richieste legittime e proposte di soluzioni concrete riescano a raggiungere dei risultati nell’interesse di tutta la collettività.
Il comitato, nell’intento di affrontare i problemi dello Scalo e le possibili soluzioni, dopo l’ultimo incontro avvenuto martedì 27 con il candidato Marina Kovari (SEL), ricorda a tutti i candidati che ritengano utile un incontro–confronto su queste tematiche di prendere contatto con il Comitato per l’organizzazione degli incontri attraverso l’indirizzo di posta laboratorio.scalo@gmail.com.
Il quartiere Scalo auspica, semplicemente, spazi aperti e vivibili, luoghi di ritrovo e di servizio ed è disponibile ad ascoltare le soluzioni proposte da coloro che si candidano alla guida della città.
Altrettanto gradito sarà il contributo di tutti quei cittadini che vorranno partecipare in prima persona agli incontri per segnalare problemi e proporre soluzioni.