domenica 30 ottobre 2011

Il COMITATO SOLLECITA LA SOLUZIONE DEI MOLTEPLICI PROBLEMI FINORA SOLLEVATI


Il Comitato chiede le strisce pedonali rialzate



Il Comitato “Laboratorio Scalo” nella serata del 25 ottobre è tornato ad incontrarsi con il Sindaco Marini  che si è impegnato a sollecitare l’inizio dei lavori per la ristrutturazione dell’area giochi dei giardinetti di Via Don Minzoni, già da tempo appaltati ma non ancora iniziati. Si è assunto anche l’impegno di far installare, finalmente, undici panchine già da tempo attribuite alla Terza Circoscrizione, ma mai allocate per meri problemi di carenza di personale addetto. Le panchine dovrebbero essere collocate in Corso Lazio e nei giardinetti proprio a ridosso dei giochi.
Il comitato, inoltre, ha sollecitato il primo cittadino affinché la rotatoria istallata in via Mascagni incrocio via Valle Fioretta, la cui sperimentazione ha dato esiti positivi in termini di sicurezza, venga posizionata in modo stabile e sicuro in attesa della realizzazione definitiva. Gli elementi che costituiscono la rotatoria, infatti, a distanza ormai di mesi dall’installazione non sono ancora stati riempiti con acqua né tantomeno è stata realizzata la segnaletica orizzontale. E’ necessario intervenire tempestivamente per non mettere a rischio la sicurezza dei tanti automobilisti che vi transitano.
Tra i tanti argomenti affrontati “Laboratorio Scalo” è tornato a proporre, come già fatto alcuni mesi or sono con l’Assessore Ciotoli e il Comandante Del Vino, la possibilità di realizzare attraversamenti pedonali rilevati in corrispondenza di luoghi sensibili come scuole e parrocchie. Le numerose realizzazioni di questa tipologia di strisce in tante città italiane sembrano dimostrare l’efficacia delle stesse nel mettere in sicurezza i pedoni e far rallentare gli autoveicoli.
Il Sindaco ha poi illustrato alcuni contenuti della candidatura, presentata alla Regione Lazio, del piano di riqualificazione PLUS che dovrebbe interessare la zona di Corso Lazio e dintorni. La scelta di questo quartiere è scaturita dalle condizioni urbanistiche e dalla disponibilità di terreni già vincolati che determinano maggiori e migliori possibilità di successo di questa candidatura. Il primo cittadino inoltre, con grande soddisfazione del Comitato, si è impegnato a programmare interventi per riqualificare l’area antistante la stazione e porre finalmente rimedio ad una separazione mai definitivamente sanata. Il comitato auspica che l’Amministrazione stabilisca al più presto i necessari contatti con i diversi interlocutori interessati, a cominciare dalle Ferrovie e dal Demanio proprietario dell’area.
Molte perplessità sono state espresse sull’ipotesi, che spesso ricorre, dello spostamento della Stazione Ferroviaria in zona Selva dei Muli, a ‘servizio’ dell’interporto e dell’eventuale futuro aeroporto e del collegamento con la città attraverso un servizio metropolitana.
Lo spostamento della stazione non porterebbe all’eliminazione dei binari, continuando a lasciare diviso il quartiere e decretando la chiusura di quelle attività commerciali che fanno da indotto alla stazione. Il Comitato non comprende questa controtendenza progettuale. Tutti i grandi centri italiani, infatti, hanno la stazione principale nel cuore della città, immergendo il viaggiatore al suo arrivo nell’attività e nei servizi che queste offrono; inoltre, sono gli  aeroporti ad essere collegati alle città con servizi di navette e non viceversa. Ciò che il quartiere auspica è una piazza spaziosa e piena di verde, con giardini curati, una stazione attrezzata, magari sopraelevata, con negozi e servizi, invitante luogo di comunicazione tra i due lati della ferrovia. Il quartiere Scalo rivendica spazi aperti e vivibili, luoghi di ritrovo e di servizio e non serpentoni di cemento.
Auspichiamo che l’Amministrazione si faccia carico delle richieste legittime di tanti abitanti dello Scalo, molte delle quali esternate nel corso di oltre un anno di attività del Comitato Laboratorio Scalo.
Il “Laboratorio Scalo”, con sempre maggiore entusiasmo, prosegue come fatto sinora nell’impegno di monitorare e segnalare problemi nell’interesse di tutta la collettività.

Nelle prossime settimane “Laboratorio Scalo” tornerà ad incontrare ancora l'Amministrazione, nella persona del Sindaco e dell’Assessore Ciotoli, per sviscerare alcune problematiche legate alla viabilità ed al controllo da parte della Polizia Municipale ed avere chiarimenti in merito ai lavori della Monti Lepini.

martedì 25 ottobre 2011

Il Comitato chiede la messa a punto della rotatoria

Continua assiduamente il lavoro del  Comitato Civico " Laboratorio Scalo " che, dopo l' inaugurazione del parcheggio dietro l' Agenzia delle Entrate, sta insistendo affinchè venga messa in sicurezza e a norma la rotatoria già realizzata all' incrocio tra via Mascagni - via Valle Fioretta. Infatti, rotatorie mobili di questo genere necessiterebbero di acqua al fine di evitare continui spostamenti. L' assenza di liquido all' interno della struttura non la rende sicura e potrebbe presto rendere ancor più difficile la vita degli automobilisti. Per non parlare poi della segnaletica stradale, del tutto assente. Il Comitato chiede quindi un posizionamento definitivo e la segnaletica orizzontale, per un punto che, da quando è stata introdotta la rotatoria, non ha più fatto registrare incidenti o problemi di altra natura, segno che la proposta del Comitato era molto valida. All' Amministrazione il compito di applicarla nella giusta maniera.
Il Comitato ricorda inoltre che domani, martedì 25 novembre alle 21:30, si terrà l' incontro con il sindaco Marini per fare il punto della situazione sulle problematiche sollevate da Laboratorio Scalo.