“La gioia più grande che ho vissuto in queste due settimane
non è stata domenica scorsa, quando abbiamo inaugurato il percorso, ma invece
quella provata nei giorni successivi, quando ho saputo delle visite degli
studenti accompagnati sul fiume dai loro insegnanti per scoprire un luogo del
quale, fino a poco tempo fa, ignoravano persino l’esistenza”. È il commento di
Anselmo Pizzutelli, presidente di Laboratorio Scalo, a margine dell’ultima escursione,
in ordine di tempo, che ha visto impegnati in una passeggiata sul Cosa, in
località Acqua Tonica, una comitiva della scuola media Pietrobono. “Abbiamo
iniziato i lavori di riqualificazione nella convinzione che la festa inaugurale
fosse soltanto il primo momento di una fruibilità del fiume che fosse
prolungata nel tempo, nei mesi a venire, fino al prossimo autunno e comunque
fin quando ci saranno belle giornata da sfruttare. Con il vicesindaco Francesco Trina, che è stato il puntuale referente
delle associazioni con cui va condiviso il merito della riuscita
dell’iniziativa di domenica, abbiamo condiviso una comune assunzione di
responsabilità rispetto all’immediato futuro di località Acqua Tonica, per cui
– aggiunge Pizzutelli – saremo periodicamente impegnati, sempre nel nostro
ruolo di volontari, nella manutenzione del sentiero, nella pulizia da ogni
rifiuto che malauguratamente dovesse riapparire in quel contesto che abbiamo
voluto restituire ai cittadini di Frosinone, ai pensionati, agli amanti delle
passeggiate e della natura. Mi hanno riferito di una ragazza che ha
chiesto di poter festeggiare il suo imminente compleanno proprio in quello
spazio che abbiamo appena riqualificato. Queste sono, a mio avviso, le notizie
che sugellano il successo della nostra iniziativa”. “Ho appreso con favore che
il Comune vuole investire sul fiume come risorsa per la rinascita culturale e
ambientale della città. Auguro buon lavoro, in particolare, al vicesindaco
Francesco Trina che ha testimoniato, con la sua caparbietà, quanto sia
insostituibile, per la riuscita di qualunque progetto di riqualificazione di
una città o di un suo luogo caratteristico, il sostegno e la vicinanza
dell’amministrazione” ha dichiarato Aldo Mattia, presidente dell’associazione
L’Impegno che, insieme al Laboratorio Scalo, ha promosso la riscoperta del Cosa
e favorito l’iter burocratico del Contratto di Fiume, il primo del suo genere a
debuttare nel Lazio.
Crediamo fortemente che la partecipazione civica, sensibilizzata e stimolata attraverso il confronto d'opinione tra abitanti che condividono disagi ma anche idee ed iniziative positive, possa apportare benefici tangibili nella vita del quartiere Scalo di Frosinone. Chiunque fosse interessato ad unirsi al nostro gruppo di lavoro può farlo scrivendo un email a: laboratorio.scalo@gmail.com.
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Anche noi della classe 1A* del liceo scientifico F.Severi abbiamo visitato il percorso in località Fontana Tonica....Dobbiamo dire alla fine che è stato molto picevole passeggiare in questo posto che fino a poco tampo fa ci era sconosciuto e da quanto abbiamo appreso dalla professoressa Pizzutelli non era facilmente accessibile al pubblico. Siamo particolarmente orgogliosi che i nostri colleghi più grandi abbiano contribuito alla pulizia delle sponde del fiume.
RispondiEliminaEdoardo Veloccia
Grazie Edoardo, siamo contenti che il posto ti sia piaciuto e invitiamo te e i tuoi amici ad andarci e a prendervi cura di questo piccolo ma significativo luogo.
RispondiEliminaVogliamo realizzare un percorso che vada dalla Stazione fino a Maniano e per questo ci serve l'aiuto di tutti.