Crediamo fortemente che la partecipazione civica, sensibilizzata e stimolata attraverso il confronto d'opinione tra abitanti che condividono disagi ma anche idee ed iniziative positive, possa apportare benefici tangibili nella vita del quartiere Scalo di Frosinone. Chiunque fosse interessato ad unirsi al nostro gruppo di lavoro può farlo scrivendo un email a: laboratorio.scalo@gmail.com.
venerdì 20 dicembre 2013
sabato 30 novembre 2013
Incontro tra Associazioni e Comitati sul tema del Fiume Cosa
Si torna a
parlare di Fiume Cosa e di riqualificazione e valorizzazione del corso d’acqua
che, ricordiamolo, nasce a Guarcino e tocca Vico nel Lazio, Collepardo, Alatri,
Frosinone, Veroli, Ceccano, per terminare il suo cammino come affluente del Fiume
Sacco. Grande successo ha ottenuto, in tale ottica, l’incontro che si è tenuto
martedì scorso e che ha visto la partecipazione, attenta e soprattutto attiva,
di diverse Associazioni del territorio da sempre particolarmente sensibili
riguardo le sorti del Fiume Cosa. Tanti i partecipanti tra cittadini, tecnici,
professionisti e membri delle Associazioni che si sono confrontati ed hanno
interagito per predisporre una serie di iniziative che possano portare, questo
l’auspicio condiviso, alla rinaturalizzazione del Fiume che attraversa il
comune capoluogo. I rappresentanti di AVIS Frosinone, Zerotremilacento, Frosinone
2020, Frosinone Bella e Brutta, L’Impegno, Via Maria – Fiume Cosa, Insieme per
Corso Lazio, Salviamo il Paesaggio, Centro Intervento Arte Pubblica e Popolare,
CAI Frosinone, Movimento Difesa del Cittadino e quelli di Laboratorio Scalo
hanno partecipato con entusiasmo al dibattito, confrontandosi sulle modalità
d’azione e sulle tematiche da sviluppare per promuovere un concreto processo di
riqualificazione di un Fiume il cui stato è sotto gli occhi di tutti. A
moderare il dibattito il Presidente di Laboratorio Scalo, Anselmo Pizzutelli.
Tra gli altri sono intervenuti Luciano Bracaglia, Rauol Parlanti, Antonio
Limoncello, Mauro Ciotoli.
Si è discusso
delle iniziative e delle azioni proposte negli ultimi anni sia dalle
istituzioni che dalle associazioni interessate, si è valutato lo stato attuale
del Fiume e le possibili strade da percorrere per il recupero e la salvaguardia
del corso d’acqua. Di particolare interesse anche lo scambio di idee
riguardante i futuri incontri con le istituzioni, i sindaci dei comuni
interessati, il Commissario Straordinario della Provincia di Frosinone,
Giuseppe Patrizi e gli organi regionali competenti in materia. Si è parlato
inoltre del protocollo d'intesa per l'attuazione del "Contratto di Fiume"
del Cosa, siglato ad aprile 2011 dall’allora Presidente della Provincia di
Frosinone Antonello Iannarilli, dai sindaci dei 7 comuni attraversati dal Cosa,
dalla XII Comunità Montana "Monti Ernici" dall'Università degli Studi
di Cassino, dalla Rete Scolastica Territoriale "Il Fiume Cosa da problema
a risorsa" e dal Coordinamento delle Associazioni per il Parco Urbano del
Fiume Cosa.
L’intenzione
delle Associazioni riunitesi è quella di riprendere quel Protocollo,
svilupparlo dopo un’attenta concertazione con tutti gli enti coinvolti ed
arrivare finalmente all’attuazione del Contratto di Fiume. Per far si che
questo iter possa iniziare è stata sottoscritta una lettera indirizzata al
Commissario Straordinario della Provincia di Frosinone con l’invito a convocare
un incontro con i diversi amministratori e le associazioni per confrontarsi sul
tema.
La
sensibilizzazione della cittadinanza con la pianificazione e la promozione di
iniziative atte a far conoscere il Cosa, il coinvolgimento degli organi di
informazione e di altre Associazioni del territorio saranno, a detta dei
partecipanti all’incontro, aspetti fondamentali sui quali lavorare per creare
una vera e proprio massa critica, un movimento d’opinione forte che possa
contribuire al compimento del progetto.
venerdì 29 novembre 2013
domenica 24 novembre 2013
Riunione "Riqualificazione Fiume Cosa"
Per riprendere il discorso già
avviato con l’incontro del 25 luglio, Martedì 26 novembre, alle ore 21.00, presso Via Verdi, si terrà una
riunione sul tema della "Riqualificazione del Fiume Cosa".
Hanno già
confermato la propria partecipazione:
-
Frosinone 2020;
-
Zerotremilacento;
-
Frosinone Bella e Brutta;
- GASP;
-
L'Impegno;
- Via
Maria - Fiume Cosa.
Ordine del
Giorno:
-
Illustrazione accordo di programma già sottoscritto dalla Provincia e dai
Comuni interessati dal corso del F. Cosa;
-
Illustrazione progetto di rinaturalizzazione predisposto dall’Arch.
Ciotoli;
-
Analisi della delibera votata dal Consiglio Comunale il 27/06/2013;
-
Sottoscrizione lettera di sollecito da inviare alla Provincia ed ai Comuni
che hanno sottoscritto l’accordo di programma.
Lo scopo è quello di stimolare l’Amministrazione
Provinciale a dare seguito all’accordo di programma già sottoscritto per
giungere al “Contratto di Fiume”.
La riunione è aperta a tutti coloro che
ritengono che il Fiume Cosa possa diventare una risorsa per la città.
sabato 23 novembre 2013
Laboratorio Scalo incontra gli Assessori Blasi, Caparelli e Mastrangeli - viabilità, eventi natalizi e progetto Comenius
Si è svolta
lunedì 18 novembre la consueta riunione del Comitato Civico “Laboratorio Scalo”
alla presenza degli Assessori S. Blasi, C. Caparrelli e R. Mastrangeli e del
comandante della polizia locale Del Piano.
La riunione si è
articolata su tre argomenti principali, ovvero la viabilità allo scalo, gli
eventi di Natale e il progetto Comenius della scuola Media L. Pietrobono.
Dalla platea
sono emersi interessanti spunti di riflessione e richieste in merito alla
viabilità, pedonale e veicolare, oltre all’esigenza di garantire la sosta per i
residenti ed i commercianti nelle immediate vicinanze della stazione. In
particolare, dai rappresentanti della scuola media Pietrobono e della scuola
elementare Via Verdi è emersa la necessità di mettere in sicurezza gli
attraversamenti pedonali compresi quelli della Giovanni XXIII (Via Tommaso
Albinoni) e Lombardo Radice (Via Mascagni).
L’assessore
Blasi ha riferito l’intenzione da parte dell’Amministrazione di realizzare
entro la prossima primavera gli attraversamenti pedonali rialzati nel Quartiere
Scalo, magari attraverso delle sponsorizzazioni, visti i costi e le scarse
risorse disponibili.
Sulla necessità
di tutelare la sicurezza dei pedoni c’è stato consenso unanime e continuerà ad
esserci l’interessamento del Comitato.
In merito agli
eventi natalizi patrocinati dal Comune, Augusto Cestra (Presidente
Promoimpresa) organizzatore delle iniziative, ha anticipato alcune delle
iniziative che saranno messe in campo, a partire dal prossimo 30 novembre, così
da rivitalizzare il Quartiere Scalo e portare benefici anche alle attività
economiche, in un momento particolarmente delicato. Un vero e propri villaggio
di natale ai giardinetti dello Scalo, il comitato ha espresso soddisfazione per
il riscontro alle richieste avanzate in questi mesi.
Una folta
delegazione di professori della scuola media ha esposto le finalità del
progetto Comenius dal titolo “Plan to
Preserve this Pretty Planet” (Piano per Preservare questo
Meraviglioso Pianeta), ovvero lo scambio interculturale sul tema della difesa
dell’ambiente tra le scuole di 7 diversi paesi europei.
Considerato che
ad inizio aprile del 2014 una delegazioni di questi paesi farà visita alla
scuola stessa si è pensato di realizzare un piccolo giardino utilizzando
soprattutto materiale di riciclo. Allo scopo di mostrare agli ospiti europei
una scuola ben curata sono state avanzate, agli amministratori presenti, delle
richieste di manutenzione, che hanno trovato l’appoggio in primo luogo dell'Assessore
all’Istruzione Caparrelli.
Sicuri che
l’Amministrazione saprà dare la giusta attenzione alle richieste che
perverranno dalla scuola, nella speranza che la stessa e l’intera città di
Frosinone riscuotano il meritato successo, il Comitato continuerà a dare
sostegno all’iniziativa.
Intanto la scuola
si sta organizzando con i genitori volenterosi dei ragazzi, per effettuare
interventi minimi di manutenzione, anche con lo scopo di impartire ai ragazzi
l’insegnamento “alla cura e al rispetto del bene pubblico”. I professori hanno
denunciato ancora una volta l’inopportunità di far allestire manifestazioni
itineranti (circo) accanto alla scuola, fonte di pericolo di natura
igienico-sanitaria.
Laboratorio
Scalo si ritiene soddisfatto per la qualità degli argomenti proposti
dall’assemblea e ringrazia le personalità intervenute per la fattiva
disponibilità' mostrata.
Un
ringraziamento speciale il comitato lo vuol riservare al Comandande Colonello
del Piano per l’ottimo lavoro svolto in questi mesi.
Infine,
Laboratorio Scalo coglie l’occasione per invitare tutti i cittadini alla
riunione che si terrà martedì 26 alle ore 21.00 presso Via Verdi. Tema
dell’incontro, alla quale parteciperanno numerose Associazioni e Comitati, sarà
“La riqualificazione del Fiume Cosa”.
domenica 10 novembre 2013
Laboratorio Scalo e la maestosa quercia di Patrica
Sabato pomeriggio alcuni componenti e amici del Comitato Laboratorio
Scalo sono andati ad ammirare una gigantesca e plurisecolare quercia “La
Roverella di Patrica”. La pianta “abita” in
località Casetta del Colle, una modesta sub-collina a sud-est di Patrica, anche
se poco conosciuta la stessa è ritenuta la più grande del Lazio ed una delle
più grandi d’Italia.
Alcuni dati:
Circonferenza m. 7,10
Altezza m 30
Chioma m 34
Età anni 500 -600
Il Presidente Anselmo Pizzutelli ringrazia il proprietario per aver
offerto la possibilità di accedere al sito.
venerdì 18 ottobre 2013
Natale di solidarietà e progetto Comenius
Il Comitato Civico “Laboratorio Scalo”, lunedì 14, ha
incontrato ancora una volta gli Assessori R. Mastrangeli e G. Fabrizi allo
scopo di discutere e condividere la programmazione degli eventi natalizi che
possono in qualche modo rivitalizzare il Quartiere Scalo.
All’incontro doveva essere presente anche l’Assessore
al commercio M. Tagliaferri che purtroppo, all’ultimo momento, non ha potuto
partecipare. La sua presenza sarebbe stata preziosa per cercare di capire anche
quali iniziative mettere in campo per portare benefici alle attività economiche
del quartiere, in un momento così delicato.
Tra le tante idee che si stanno vagliando è emersa la
voglia da parte di tutti i presenti di non dimenticare le persone in difficoltà,
in special modo i bambini.
In un momento di crisi non solo economica, ma anche di
valori, il Natale deve necessariamente essere anche una festa di solidarietà.
Importante a tal fine la presenza della Dott.ssa Annarita Ceccarelli, in
rappresentanza dell’AVIS, che ha sottolineato come, nella città di Frosinone,
ci sia un basso numero di donatori di sangue.Laboratorio Scalo si è interrogato sull’opportunità, da parte dell’Amministrazione, di spendere risorse per l’installazione delle luminarie. Non sarebbe molto meglio destinare quelle risorse all’acquisto di giocattoli e beni di prima necessità da donare alle tante famiglie in difficoltà?
Alla riunione era presente la Prof.ssa Paola Gatto della
Scuola Pietrobono, portavoce del progetto Comenius. Questo coinvolge diverse
scuole europee e mira a rafforzare la dimensione europea dell'istruzione,
promuovendo attività congiunte di cooperazione tra scuole in Europa. Titolo del
progetto, al quale la scuola Pietrobono sta partecipando con tanta abnegazione
e creatività ma con pochi fondi, “Plan to
Preserve this Pretty Planet” (Piano
per Preservare questo Meraviglioso Pianeta). La Prof.ssa Gatto ha
illustrato il progetto che consiste nell’allestimento di uno spazio verde
all’interno di un atrio del plesso scolastico, visibile e accessibile anche
dall’interno attraverso una vetrata. Ed ancora la necessità di procedere a
piccoli lavori di restyling della scuola (recinzione divelta ed arrugginita,
muri scrostati, ecc.) entro il mese di aprile, quando, a Frosinone, giungerà
una delegazione di tutti i paesi europei che partecipano al progetto.
Sicuri che l’Amministrazione saprà dare la giusta
attenzione alle richieste che perverranno dalla scuola, nella speranza che la
stessa e l’intera città di Frosinone riscuotano il meritato successo da parte
dei nostri partner europei, il Comitato continuerà a dare pieno sostegno
all’iniziativa.
mercoledì 2 ottobre 2013
Laboratorio Scalo incontra gli Assessori Mastrangeli e Fabrizi iniziative natalizie e riqualificazione
Lunedì 30 settembre si è svolta una
fruttuosa riunione del Comitato Civico “Laboratorio Scalo” alla presenza degli
Assessori R. Mastrangeli e G. Fabrizi. Scopo dell’incontro chiedere
all’Amministrazione la programmazione, con anticipo, di eventi natalizi che
possano in qualche modo rivitalizzare il Quartiere Scalo e portare benefici
anche alle attività economiche, in un momento così delicato.
Laboratorio Scalo ha evidenziato come negli anni lo Scalo sia rimasto escluso, rispetto ad altri quartieri, dalle manifestazioni culturali, ludiche, ecc., che si sono organizzate nel periodo natalizio.
Nel nobile tentativo di creare un centro di attrazione presso i giardinetti e l’area circostante il presidente Anselmo Pizzutelli, a nome dell’intero Comitato, ha portato all’attenzione di Fabrizi una serie di suggerimenti e proposte. Fabrizi, come già in altre occasioni, si è mostrato sensibile alle sollecitazioni del Comitato offrendo disponibilità e la giusta attenzione alle richieste del Comitato. Lo stesso ha tenuto anche a precisare la carenza di risorse e che la fattibilità di qualunque evento è legata ad esigenze di bilancio. Sull’argomento si è espresso in modo positivo anche l’Assessore Mastrangeli, con il quale i presenti si sono intrattenuti per un ampio dibattito sui tanti problemi strutturali e di manutenzione ordinaria e straordinaria che storicamente affliggono lo Scalo e che non possono più essere rinviati.
L’assessore ha effettuato una panoramica sul alcuni importanti temi dichiarando: “L’eccellente stagione estiva culturale a Frosinone è stata realizzata in massima parte con il contributo di privati attraverso forme di sponsorizzazione. Il Natale, che è la festa cristiana per eccellenza, è alle porte ed occorre fin da subito mettersi all’opera per reperire risorse utili all’organizzazione di un calendario di eventi che sia all’altezza delle aspettative della gente del nostro popoloso quartiere; se ognuno farà la propria parte, sono sicuro che queste aspettative non verranno deluse”.
Laboratorio Scalo ha evidenziato come negli anni lo Scalo sia rimasto escluso, rispetto ad altri quartieri, dalle manifestazioni culturali, ludiche, ecc., che si sono organizzate nel periodo natalizio.
Nel nobile tentativo di creare un centro di attrazione presso i giardinetti e l’area circostante il presidente Anselmo Pizzutelli, a nome dell’intero Comitato, ha portato all’attenzione di Fabrizi una serie di suggerimenti e proposte. Fabrizi, come già in altre occasioni, si è mostrato sensibile alle sollecitazioni del Comitato offrendo disponibilità e la giusta attenzione alle richieste del Comitato. Lo stesso ha tenuto anche a precisare la carenza di risorse e che la fattibilità di qualunque evento è legata ad esigenze di bilancio. Sull’argomento si è espresso in modo positivo anche l’Assessore Mastrangeli, con il quale i presenti si sono intrattenuti per un ampio dibattito sui tanti problemi strutturali e di manutenzione ordinaria e straordinaria che storicamente affliggono lo Scalo e che non possono più essere rinviati.
L’assessore ha effettuato una panoramica sul alcuni importanti temi dichiarando: “L’eccellente stagione estiva culturale a Frosinone è stata realizzata in massima parte con il contributo di privati attraverso forme di sponsorizzazione. Il Natale, che è la festa cristiana per eccellenza, è alle porte ed occorre fin da subito mettersi all’opera per reperire risorse utili all’organizzazione di un calendario di eventi che sia all’altezza delle aspettative della gente del nostro popoloso quartiere; se ognuno farà la propria parte, sono sicuro che queste aspettative non verranno deluse”.
Dal dibattito sono emersi interessanti spunti di riflessione e
soprattutto alcune grandi potenzialità dello Scalo, vista la presenza di importanti
spazi adatti a fornire alla cittadinanza quei servizi che oggi mancano, potenzialità
che se trovassero realizzazione, anche in tempi lunghi, potrebbero finalmente
cambiare il volto di un quartiere oggi vittima di decenni di mancata
programmazione.
Consapevoli della mancanza di risorse, infatti, il Comitato sollecita
per il momento un’attività di programmazione e di dialogo (Ferrovie dello
Stato, Demanio, Privati, ecc.) atta a rimuovere quegli ostacoli che finora
hanno impedito lo sviluppo di un importante pezzo della città.
Sarà gradito il contributo di
tutti coloro che
vorranno segnalare problemi e proporre soluzioni attraverso l’indirizzo di
posta laboratorio.scalo@gmail.com oppure visitando il nostro
blog. Benvenuti saranno tutti i cittadini che vorranno direttamente
aderire al Comitato “Laboratorio Scalo” per partecipare alle attività in prima
persona.
domenica 29 settembre 2013
Laboratorio Scalo incontra l’Assessore Caparrelli per sostenere il progetto “Comenius” della Scuola Pietrobono
Lunedì 23 settembre si è svolta la consueta riunione
del Comitato Civico “Laboratorio Scalo” alla presenza dell'Assessore
all’Istruzione C. Caparrelli. Scopo dell’incontro informare il summenzionato
del progetto “Comenius”, portato avanti dalla Scuola media L. Pietrobono, oltre
che delle tante altre attività del Comitato Civico.
In aggiunta ai numerosi cittadini, era presente una
delegazione della Scuola Pietrobono, nelle persone delle Prof.sse Annarita Pereno
e Paola Antonucci.Tema principale dell’incontro il cosiddetto Comenius, un progetto tra diverse scuole europee che mira a rafforzare la dimensione europea dell'istruzione, promuovendo attività congiunte di cooperazione tra scuole in Europa.Tali progetti offrono ad alunni ed insegnanti l'opportunità di lavorare congiuntamente su uno o più argomenti di reciproco interesse, consentendo loro di acquisire e migliorare esperienza ed attitudine non solo sull'argomento o disciplina su cui è incentrato il progetto, ma anche in termini di lavoro di squadra e di relazioni sociali. Per maggiori informazioni consultare il sito http://comenius4p.wordpress.com/
Titolo del progetto, al quale la scuola Pietrobono sta
partecipando con tanta abnegazione e creatività ma con pochi fondi, “Plan to
Preserve this Pretty Planet” (Piano
per Preservare questo Meraviglioso Pianeta). Tra i numerosi obiettivi:
- promuovere la responsabilità sociale e la coscienza
ambientale al fine di acquisire un comportamento garantista nei confronti
dell'ambiente, considerato come patrimonio naturale, culturale, artistico e
antropologico;- aumentare la consapevolezza sull'importanza della conservazione e ripristino dell'ambiente in caso di degrado.
La Prof.ssa Pereno, insieme alla collega, ha
illustrato la volontà della scuola di allestire uno spazio verde all’interno di
un atrio del plesso scolastico che sia visibile e accessibile anche
dall’interno attraverso una vetrata.
Il progetto, sicuramente ambizioso, prevede di sottrarre
questo spazio al degrado, utilizzando soprattutto materiale da riciclo.Pieno è stato il sostegno del “Laboratorio Scalo” e numerosi i suggerimenti e le proposte di aiuto pervenuti da parte dei singoli cittadini intervenuti alla riunione. Altrettanto è stato l’appoggio e l’interessamento dell’Ass. Caparrelli, che si è detto pronto a fare tutto il possibile affinché la scuola di Frosinone riscuota il meritato successo, al pari degli altri partner europei che, nel mese di Aprile, verranno a visitare la scuola.
Da qui anche la necessità di procedere ad una serie di
interventi di manutenzione che dovrebbero interessare la recinzione divelta ed
arrugginita, gli alberi pericolanti, i muri scrostati, ecc.
E’ stato segnalato, inoltre, come già peraltro accaduto
in passato, la presenza di alcune lamiere di un vicino cantiere a confine del
piazzale, dove sostano i ragazzi prima e dopo l’ingresso, che possono
costituire un pericolo per la loro incolumità.
Sicuri che l’Amministrazione saprà dare la giusta
attenzione alle richieste che perverranno dalla scuola, ci chiediamo quanto ci
riempirebbe di orgoglio poter mostrare ai nostri amici europei una bella oasi
naturalistica sulle sponde del Fiume Cosa, con cui la Pietrobono confina!
Continuiamo a pensare che, proprio in questo punto,
possa nascere uno degli ingressi del futuro “Parco” del Fiume Cosa che può e
deve, rappresentare una risorsa per l'intera città e non un problema.
Sarà gradito il contributo di tutti coloro che vorranno segnalare
problemi e proporre soluzioni attraverso l’indirizzo di posta laboratorio.scalo@gmail.com oppure visitando il nostro blog. Benvenuti saranno tutti i cittadini che
vorranno direttamente aderire al Comitato “Laboratorio Scalo” per partecipare
alle attività in prima persona.
domenica 22 settembre 2013
Nuova rotatoria Via Vivaldi-Via Corelli. Laboratorio Scalo esprime soddisfazione
In
merito alla rotatoria installata tra Via Vivaldi e Via Corelli il Comitato
Civico “Laboratorio Scalo” intende esprimere molta soddisfazione per la scelta
di sperimentare soluzioni che possano in qualsiasi modo salvaguardare
l’incolumità degli automobilisti e dei pedoni. Fermo restando la necessità di
migliorare la segnaletica verticale ed orizzontale, ed eventualmente accomodare
il posizionamento della rotatoria e del relativo raggio, si riscontrano al
momento benefici alla circolazione e sicuramente un atteggiamento più prudente
degli automobilisti in un incrocio teatro di numerosi incidenti, talora
tragici. Le rotatorie presentano indubbi vantaggi, tra cui maggior sicurezza
per la notevole riduzione dei punti di conflitto, rispetto ad un incrocio fra
strade urbane, con riduzione del numero degli incidenti. L'obbligo di dare la
precedenza alle macchine che hanno già impegnato la rotatoria ha, infatti, un
effetto di controllo sulla velocità dei veicoli in transito. Inoltre,
riducendosi la velocità in ingresso ed in circolo e l'angolo del potenziale
impatto fra questi ultimi diminuisce sia la probabilità di incidenti, sia la
gravità delle conseguenze. Gli unici utenti che possono lamentarsi di tale
scelta probabilmente sono quelli cui viene impedita la possibilità di superare
i limiti di velocità, mettendo a repentaglio l’incolumità propria e degli
altri.
Laboratorio
Scalo auspica che le sperimentazioni in corso in questo ed in altri incroci
possano trovare definitiva realizzazione nell’interesse della sicurezza
collettiva.
lunedì 29 luglio 2013
Incontro tra le Associazioni sul tema del Fiume Cosa
Conoscersi
e confrontarsi. Questo lo scopo dell’incontro organizzato dal Comitato Civico
“Laboratorio Scalo” che, giovedì 24, ha visto la risposta entusiasta di molte
Associazioni, Comitati, ecc. attivi in città: Frosinone 2020 (P. Sorbi); l’Impegno
(A. Mattia); Forming (R. Spaziani); Interarte (A. Spaziani); GASP (V. Comerci);
Frosinone Bella e Brutta (L. Bracaglia); Comitato di Quartiere Via Maria - Associazione
Bonifica del Fiume Cosa (M. Ciotoli); Silvia Ramieri architetto paesaggista. E’
risaputo che il confronto fornisce sempre un valore aggiunto, ma se poi il tema
è quello del futuro del Fiume Cosa l’incontro assume ancora maggiore rilevanza.
Tanti
gli spunti di riflessione portati dai numerosi partecipanti al fine di arginare
lo stato di degrado in cui versa il Fiume Cosa. In primis la necessità di
tutelare il fiume a partire dalla sorgente, coinvolgendo quindi tutti i comuni
che vengono attraversati; a tale scopo sarebbe auspicabile che
l’Amministrazione Provinciale rilanciasse fattivamente il “contratto di fiume”
già sottoscritto in passato. Tra le altre priorità emerse la necessità di
ripristinare la portata d'acqua originaria, limitandone i prelievi, e garantire
la fascia di rispetto di 10
metri , lungo le sponde, libera da ogni opera antropica,
così come dettato dal Regio Decreto 523/1904.
Oggettiva
è la consapevolezza dell'urgenza di intervenire tempestivamente, laddove ancora
possibile, e delle difficoltà in un contesto fortemente compromesso o
addirittura vicino al collasso, sfruttando anche le possibilità offerte dai
finanziamenti nazionali ed europei.
Le
diverse Associazioni animate dalla volontà di agire in sinergia hanno
intenzione di sottoporre alle autorità competenti, in uno spirito di massima
collaborazione, le idee e le proposte, frutto del gruppo di lavoro, che sarà
appositamente costituito dai rappresentanti dei vari comitati intervenuti e di
tutti quelli che ne vorranno sostenere la causa.
La
coscienza collettiva, il senso civico, sociale e ambientale ha fatto emergere
dall’incontro, come in questo momento storico, ci sia la voglia e la
consapevolezza di voler partecipare e sostenere il confronto sulla gestione del
bene pubblico, nell’interesse della collettività.
martedì 16 luglio 2013
E...state ai Giardinetti ultimo appuntamento
Si
è conclusa con successo la manifestazione “E…state ai giardinetti” che dal 13
giugno all’11 luglio, attraverso una serie di eventi musicali e non solo, ha
allietato le serate di quanti vi hanno partecipato. Gli eventi sono stati
organizzati dal Comitato Civico Laboratorio Scalo con la collaborazione
dell’Assessorato alla promozione della Città, nella persona di G. Fabrizi, con
il nobile scopo di rivitalizzare i giardinetti di fronte la chiesa della Sacra
Famiglia restituendoli, di fatto, alla cittadinanza e cercando di sanare un
abbandono culturale che da sempre caratterizza il quartiere Scalo. Tanti e per
tutti i gusti gli eventi proposti: a partire dal concerto del gruppo musicale
“The Echotunes”, la seconda edizione del torneo di Dama Vivente in
collaborazione con la
Federazione Italiana Dama, il concerto del “Gruppo
Ottoni d’Autore” del conservatorio di Frosinone “Licinio Refice”, il concerto
di “Giada Giorgi e gli Essenziali”, il tributo allo storico e sempre amato
gruppo degli “Eagles” da parte del
gruppo “Kill the Beast”, per finire con il concerto di
“Federico Palladini e la Banda
della Scolopendra”. Ognuno ha saputo creare una sua atmosfera e tutti sono
riusciti a regalare emozioni al pubblico presente. A chiusura non poteva
mancare, come ormai da tradizione, la cocomerata offerta dal Comitato
Laboratorio Scalo che ha richiamato tante persone. Tutti eventi di grande
spessore e valore artistico, ma anche all’insegna della sobrietà in tempi di
crisi, a dimostrazione che si può offrire e fare cultura senza spendere grosse
cifre ed investendo sulle risorse di casa. A tal proposito un ringraziamento
speciale a tutti i gruppi che si sono esibiti, non solo per la qualità della
loro musica e per la professionalità dimostrata, ma soprattutto per aver
compreso e condiviso lo spirito che anima i membri del Comitato ossia di
contribuire a “riattivare” il fermento culturale del quartiere ferrovia. A tal
proposito il presidente di Laboratorio Scalo, Anselmo Pizzutelli, esprime tutta
la sua soddisfazione per la riuscita della manifestazione e plaude la scelta
dell’Amministrazione di aver sostenuto le richieste del Comitato.
Anche se dispiaciuti per essere arrivati alla conclusione il Comitato è
già pronto a proporre nuove iniziative e a sollecitare la sensibilità e il
contributo dell’Amministrazione per presentare un’offerta sempre più ricca ed
adeguata di eventi al quartiere più popoloso della città.
Tutti i cittadini interessati agli obiettivi di Laboratorio Scalo sono
invitati a tenersi aggiornati tramite il blog del Comitato, a comunicare attraverso l’indirizzo di posta laboratorio.scalo@gmail.com e a partecipare alle periodiche
riunioni dello stesso.
un breve video
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