Laboratorio Scalo ha evidenziato come negli anni lo Scalo sia rimasto escluso, rispetto ad altri quartieri, dalle manifestazioni culturali, ludiche, ecc., che si sono organizzate nel periodo natalizio.
Nel nobile tentativo di creare un centro di attrazione presso i giardinetti e l’area circostante il presidente Anselmo Pizzutelli, a nome dell’intero Comitato, ha portato all’attenzione di Fabrizi una serie di suggerimenti e proposte. Fabrizi, come già in altre occasioni, si è mostrato sensibile alle sollecitazioni del Comitato offrendo disponibilità e la giusta attenzione alle richieste del Comitato. Lo stesso ha tenuto anche a precisare la carenza di risorse e che la fattibilità di qualunque evento è legata ad esigenze di bilancio. Sull’argomento si è espresso in modo positivo anche l’Assessore Mastrangeli, con il quale i presenti si sono intrattenuti per un ampio dibattito sui tanti problemi strutturali e di manutenzione ordinaria e straordinaria che storicamente affliggono lo Scalo e che non possono più essere rinviati.
L’assessore ha effettuato una panoramica sul alcuni importanti temi dichiarando: “L’eccellente stagione estiva culturale a Frosinone è stata realizzata in massima parte con il contributo di privati attraverso forme di sponsorizzazione. Il Natale, che è la festa cristiana per eccellenza, è alle porte ed occorre fin da subito mettersi all’opera per reperire risorse utili all’organizzazione di un calendario di eventi che sia all’altezza delle aspettative della gente del nostro popoloso quartiere; se ognuno farà la propria parte, sono sicuro che queste aspettative non verranno deluse”.
Dal dibattito sono emersi interessanti spunti di riflessione e
soprattutto alcune grandi potenzialità dello Scalo, vista la presenza di importanti
spazi adatti a fornire alla cittadinanza quei servizi che oggi mancano, potenzialità
che se trovassero realizzazione, anche in tempi lunghi, potrebbero finalmente
cambiare il volto di un quartiere oggi vittima di decenni di mancata
programmazione.
Consapevoli della mancanza di risorse, infatti, il Comitato sollecita
per il momento un’attività di programmazione e di dialogo (Ferrovie dello
Stato, Demanio, Privati, ecc.) atta a rimuovere quegli ostacoli che finora
hanno impedito lo sviluppo di un importante pezzo della città.
Sarà gradito il contributo di
tutti coloro che
vorranno segnalare problemi e proporre soluzioni attraverso l’indirizzo di
posta laboratorio.scalo@gmail.com oppure visitando il nostro
blog. Benvenuti saranno tutti i cittadini che vorranno direttamente
aderire al Comitato “Laboratorio Scalo” per partecipare alle attività in prima
persona.
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